L'amico con cui condivideva la passione per le moto era morto a ottobre scorso, appena 19enne, sulla stessa strada. Ora riposeranno insieme per sempre. Il dramma sabato pomeriggio, quando Stefano Mansi ha perso il controllo della sua Kawasaki e non c’è stato niente da fare per salvarlo
Andrea Geraldo, segretario provinciale dell'Ugl chimici, propone una colletta per i parenti del 42enne di Santadi annegato dopo la caduta dal pontile e tuona: "Nessuno poteva immaginarsi questa tragedia, i documenti di valutazione dei rischi sono fatti in maniera consona per evitare danni ai lavoratori. I sindacati non facciano inutili lotte di strada"
La schiena, ma anche le caviglie o le gambe. Stefano Scalas, 45 anni a Radio Casteddu racconta la propria esperienza: “È una malattia invalidante ma per la sanità è la politica sono ancora un fantasma. Peggio, invisibile”
Prima gli sfottò dei ragazzini della piazza a 4 nordafricani ospiti che tornano con pala e coltello in pugno. Stefano Mura: "Sono intervenuto per fermarli prima che la situazione degenerasse. Dopo l'inseguimento mi hanno scagliato contro un tubo di ferro". Ferito l'amico. Il racconto del protagonista
"Certo non ci impediscono di scendere, potremmo farlo (chiedendo il permesso in quanto giusta causa) ma ci impedirebbero di rientrare a lavoro per tempo (qui i lavori, anche se a ritmo ridotto, si può dire che non si sono mai fermati) e non possiamo permetterci di rimanere bloccati giù 14gg e, caso mai, rischiare anche il posto di lavoro"
La scelta di due volontari di 24 e 35 anni, pronti a salpare da Olbia insieme all'ambulanza della misericordia di San Giuseppe di Pirri. Don Atzori: "Una scelta molto coraggiosa, il Signore sarà sempre al loro fianco"
Stefano Serra si sfoga così: "Questo è davvero incredibile- spiega- non si riesce a trovare un solo posto per tornare nella nostra terra, la Sardegna, per il weekend. Chi lavora fuori dalla nostra isola non trova posti per tornare a casa: è una vergogna, non esistono altre parole. Non solo non si trova posto per questo weekend, ma neppure per il prossimo"
Dal rischio di morire per una fibrosi epatica al fegato ai podi in bicicletta conquistati in giro per il mondo. Stefano Caredda, 50enne di Settimo San Pietro, “rinasce” dopo il trapianto di fegato: “Adesso ogni secondo è prezioso, in sella alla mia bicicletta ho scalato anche le montagne dell'Austria”. LEGGETE la bellissima storia
Nella "posta del cuore" di Cagliari Online la storia struggente di Stefano da Cagliari: "Amavo follemente riamato. Ma questi amori non vengono perdonati. Gli amici, i conoscenti avevamo praticamente tutti contro. O comunque nessuno felice per noi. Fummo costretti a non vederci piu'"
Durissimo attacco di cantanti e organizzatori musicali al Comune di Cagliari: "Grazie al no al Parco della Musica salta anche il concerto di beneficenza per Stefano Perra, un ragazzo rimasto paralizzato dopo un incidente"
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