È entrato in sala operatoria ed è uscito con due organi nuovi, grazie alla generosità di altre persone. La bella notizia data da Pino Argiolas della onlus Prometeo: "Grazie a chi ha donato, ai rianimatori e agli operatori sanitari"
Il giovanissimo stava per iniziare l'ennesimo percorso medico, all'improvviso è stato colpito da un brutto male. Pochi giorni fa, purtroppo, le sue condizioni sono precipitate. Il ricordo degli amici: "Eri andato in pellegrinaggio al santuario di San Francesco, oggi questo santo ti tiene la mano e ti accompagna in cielo"
Giorgio Diana muore a 46 anni dopo aver subìto un trapianto urgente di fegato al Brotzu. I suoi amici lo omaggiano con una serata musicale a Selargius e donano l'intero incasso alla Prometeo di Pino Argiolas: "Grazie Giorgio, hai guidato da lassù con i tuoi insegnamenti questa buona azione"
Ottomila in tutta Italia, con tempi d'attesa lunghissimi. "Fai la tua scelta" il motto della campagna. La commissaria dell'Aou di Cagliari: "E' un atto d'amore verso il prossimo".
Il grande gesto di generosità di una mamma sarda che dona gli organi del proprio figlio morto dopo un incidente, fa rivivere cinque persone nella penisola e in Sardegna con un trapianto. Leggete questa bellissima storia raccontata da Pino Argiolas
Una 40enne sarda continuerà a vivere grazie a un trapianto "in codice zero", cioè urgentissimo, eseguito al Brotzu. La felicità del presidente della Prometeo, Pino Argiolas: "Grazie di cuore alla famiglia che ha donato"
"Come associazione di trapiantati Prometeo AITF ODV, ringraziamo di cuore il donatore e i familiari per questa gesto di grande generosità e di alto valore sociale, che permette ad una persona sconosciuta di poter ricominciare a vivere"
La scoperta dell'epatite C e il carcinoma, con la paura che, nel giro di poche settimane, lascia spazio alla gioia. Sergio Rizzardini, artigiano di 61 anni: "Ho un fegato nuovo, ogni giorno penso alla persona che, col suo dono, mi permette di vivere"
La vita che si “blocca” a nove anni per un'epatite autoimmune al fegato: "Ho pensato che la mia vita stesse per finire". Tutti i sogni vanno in frantumi, fino alla svolta del trapianto: “Da undici anni per me tutto è meraviglioso, anche le piccole cose hanno un senso”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA
Dal rischio di morire per una fibrosi epatica al fegato ai podi in bicicletta conquistati in giro per il mondo. Stefano Caredda, 50enne di Settimo San Pietro, “rinasce” dopo il trapianto di fegato: “Adesso ogni secondo è prezioso, in sella alla mia bicicletta ho scalato anche le montagne dell'Austria”. LEGGETE la bellissima storia
La storia drammatica raccontata dall'associazione Prometeo Onlus: "Una giovane donna monserratina morta perchè arrivata troppo tardi alla richiesta del trapianto di fegato: non si può stare dieci anni in cura con un epatologo e che nessuno si renda conto di un tumore"
La sanità sarda che funziona: al Brotzu per la prima volta con la tecnica "Split" da un solo fegato donato da una donna sarda si sono potuti effettuare due trapianti, che hanno salvato la vita a una ragazza sarda e a un bambino
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