Martina Oppelli, morta in Svizzera con il suicidio assistito: “Ogni dolore è assoluto e va rispettato”
“Martina Oppelli ha deciso di andare in Svizzera per accedere all'aiuto alla morte volontaria perché era impossibile per lei attendere altro tempo per una risposta: le sofferenze non erano in alcun modo tollerabili”.




















