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Le fiamme, che hanno interessato circa 14 pannelli su una copertura di 2000mq, sono state prontamente spente dai Vigili del fuoco

Segnaletica orizzontale inesistente, quella verticale è un miraggio come i segnali e i paletti catarinfrangenti.

"Niente è più come prima, quando si era in attività in questo periodo si faceva di tutto per la chiesa, si preparava il grande evento con i tanti giovani, alcuni dei quali purtroppo oggi non ci sono più".

L'inciviltà passa sopra anche ai diritti dei più fragili. Non solo: a causa di una vettura parcheggiata male, in via Cicerone è stato impedito il passaggio a un mezzo di soccorso.

Lutto in città per la scomparsa di Emilio Arangino, "era il custode silenzioso di un mestiere nobile e di un’epoca che, lentamente, si allontana dalla nostra memoria"

L'ipotesi più verosimile è che sia stata una spedizione punitiva.

La rabbia delle istituzioni: "Nessun rispetto".

Nessun ferito ma "se sul marciapiede fossero state presenti persone o animali sarebbe andata molto peggio"

I festeggiamenti del rientro dal restauro del simulacro di Nostra Signora della Difesa di Donori, in programma sabato 28 dicembre 2024 dalle ore 16 fino a notte fonda.

Si sono conclusi nel migliore dei modi la ricerca e il soccorso di quattro escursionisti che hanno perso l'orientamento in località Santa Barbara a Sinnai.

"L'assurdita' e' che in queste vie sono state installate le luminarie natalizie per dare un pò di calore in queste festività. Ma da più di 3 giorni i lampioni delle strade e le luminarie sono tristemente spente"

Non era una persona qualsiasi, Gianluca: aveva una sensibilità immensa per le persone e per i suoi grandi amici animali, vendeva pappagalli di ogni tipo: Dagli inseparabili ai cenerini, li amava e li faceva crescere, e tanti ne regalava agli amici. Ora non c'è più il suo sorriso, il suo aspetto solo apparentemente burbero, quel volto sornione dalla battuta sempre pronta

Vandalizzati i nuovi contenitori per i rifiuti differenziati ma gli autori hanno le ore contate: a pochi passi spunta l'occhio elettronico che ha ben ripreso chi ha rotto il bene pubblico.

Affida al suo avvocato l'immagine di loro sereni, abbracciati sotto l'albero, circondati di regali "ritornando col pensiero ad attimi di gioia e felicità".

Con 240 donazioni si era aggiudicato il prezioso primato. "Un grande uomo, generoso sino all'ultimo respiro", hanno espresso i figli Tore, Letizia, Paolo, Marcello e Carlo.

Danni economici ingenti e tanta paura per i proprietari.