zapertura

Storia a lieto fine per una piccola di 8 anni che sabato si è allontanata dalla famiglia gettando nella disperazione mamma e papà che hanno potuto contare sull'aiuto di tutti.

Un ferito trasportato al Brotzu in codice rosso.

Caos e paura nel cuore di Cagliari: ancora una rissa tra gruppi di stranieri ha scosso il centro cittadino, con bottiglie lanciate e tavoli rovesciati. A denunciare la situazione è il consigliere comunale di opposizione Roberto Mura.

Il comitato Stampace: "È inutile proclamare Cagliari capitale del Mediterraneo quando i cittadini da anni non sono più sicuri neanche a casa propria"

L'allarme di Fipe Confcommercio: inutili iniziative e pattuglie, la situazione è fuori controllo e la gente ha paura

Il locale, in evidente stato di degrado igienico, presentava sporcizia diffusa, presenza di infestanti e frigoriferi inidonei alla conservazione dei cibi, con muffa sulle componenti interne delle apparecchiature ormai in avanzato stato di usura.

Ancora fiamme alte sputate dalle torce del polo industriale hanno illuminato il cielo tingendolo di rosso. La protesta dei residenti: "Una settimana di torce accese e non sappiamo il perché".

Oltre alla rissa in piazza del Carmine, in via Sassari circa 10 persone si sono pestate e rincorse tra residenti, ristoratori e turisti spaventati e la notte ci hanno pensato i ragazzini a dare un indecoroso spettacolo.

Ben noto a chi attende impaziente le feste per divertirsi tra giostre e giochi come quelli che gestiva il giovane: erano dedicati soprattutto ai più piccoli e a tutti regalava sempre simpatia e sorrisi.

Un colosso da 70 mila metri quadrati, con oltre 40 negozi e 1.800 posti auto, la cui apertura è prevista nei primi mesi del 2026

Questa mattina un altro straniero, importunato dal giovane da quanto raccontano alcuni testimoni, gli ha provocato una profonda ferita dalla testa al collo

Inutile purtroppo la corsa al Santissima Trinità, Feola se ne è andato poco dopo.

Adulti e vitelli che cadono giù, abbattuti anche se sani, non infetti. Sono solo gli ultimi di una serie di centinaia e centinaia. La rabbia e la disperazione aumenta tra gli allevatori sardi, impotenti davanti a un sistema che preferisce la morte alla cura.

Ancora proteste e segnalazioni dal centro abitato, diversi residenti hanno accusato fastidi e malori che hanno associato all'odore nauseabondo che hanno respirato.

Attimi di paura alla Corte del Sole di Sestu, dove un gruppo di ragazzini nella serata di ieri, ha spruzzato spray al peperoncino al piano terra del centro commerciale, nella zona ristoranti tra l’ingresso e le scale mobili.

Si è conclusa con il sequestro di tre cani, disposto dalla Procura della Repubblica e con il loro trasferimento in un canile di Nurri, la vicenda che nei giorni scorsi aveva destato preoccupazione nel quartiere di Is Mirrionis. Nel cortile della Scuola via Meilogu, gli animali avevano aggredito una dipendente dell’istituto