“Infarto non riconosciuto a mia mamma, la corsa da San Gavino al Brotzu: l’avevano mandata a casa con un anti dolorifico”
LA DENUNCIA DI UNA FIGLIA AI CARABINIERI-"Tutto è iniziato il 18 aprile, quando mia madre ha iniziato a sentirsi poco bene, lamentando dolori toracici. Portata al Pronto Soccorso di San Gavino, sembrava che fosse tutto a posto. Dopo una visita veloce, è stata rimandata a casa con un antidolorifico. Al Brotzu hanno scoperto ben altro. Un incubo"





















