È fissato per mercoledì 27 febbraio 2019 all’Auditorium del Conservatorio di musica G.P. Da Pestrina – Cagliari nella piazza Porrino 1, l’incontro pubblico per l'illustrazione del nuovo sistema di igiene urbana e di raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta ai residenti dei quartieri Fonsarda, Sant’Alenixedda, San Benedetto e Stampace
Ratti e gabbiani arrabbiatissimi uno passeggia leggero sopra i mastelli insieme ai suoi compari mentre gabbiani, abituati da decenni di cassonetti vari e colorati, sbattono il becco con violenza sui mastelli. Una poesia di suoni: squit squit…, boom, boom...
Via alla selezione dei volontari. Saranno 40 in tutta la città. Dovranno aiutare i cagliaritani a effettuare il conferimento dei rifiuti col nuovo sistema Porta a porta. Denunciando anche gli abusi. I cafoni che abbandonano la spazzatura sui marciapiedi potranno essere segnalati da privati cittadini
La rivoluzione del porta a porta sta per arrivare anche nel centralissimo rione cagliaritano. Maxi e mini mastelli, centri di raccolta attorno al mercato, in piazza Giovanni XXIII e piazza Michelangelo. Ecco da quando
La sala del T Hotel "scoppia", centinaia i cagliaritani convocati per l'incontro pubblico sul nuovo sistema di rifiuti. In tanti non sono stati fatti entrare, e sono fioccate le lamentele. Il caso finisce tra i banchi del Comune: "Cittadini trattati come sudditi, è vergognoso"
In questi giorni sono in corso le installazioni delle mini isole ecologiche nel quartiere Marina (59 in tutto) e presto saranno installate anche a Castello (25), Stampace alta e in una piccola parte di Villanova. L'accesso è riservato ai soli residenti dei quartieri in possesso di Ecocard
Candidati anche Monia Matta e Franco Stara, consiglieri comunali del gruppo “Autonomisti per Lussu”. rimasti in maggioranza dopo l’allontanamento dalla giunta del segretario cittadino sardista Gianni Chessa
"La dicitura porta a porta è quanto mai impropria, visto che stiamo assistendo ad una moltiplicazione di contenitori stradali sotto mentite spoglie!", attacca il capogruppo dei Riformatori Giorgio Angius. Che in una nota si fa portavoce del malcontento dei residenti del centro storico nei confronti della giunta Zedda
L'attacco del consigliere comunale Federico Ibba: "Si può fare la raccolta rifiuti senza riempire tutti gli appartamenti di 5 pattumiere? Certo, basta guardare Aosta. A Cagliari si paga pure una ditta privata che gestisce i mastelli"
Il "desiderio" per l'anno nuovo di Gianfranco Carboni: "'La su stress', tensione psicofisica data dall'ansia e della preoccupazione per la pulizia stradale: che giorno è, quando abbiamo parcheggiato, dove abbiamo sostato? Cartelli sfuocati che si stagliano nel cielo blu, cartelli all’ombra, cartelli… poi cartelli senza giorno e guardandoli capisci che per quanto la voglia mitigare l’ansia aumenta e diventa insonnia"
Lo scenario critico sul retro della cucina e della mensa del nosocomio. “Un piazzale che non deve essere assolutamente transitabile ed invece viene ripetutamente utilizzato dai trasportatori di ogni genere, in mezzo al degrado più totale e alla puzza insopportabile dell'immondizia”, denuncia Sorgia
Natale senza i nuovi mastelli nel rione, centralissimo, cagliaritano. La “rivoluzione” dei rifiuti pensata dal Comune arriverà nel 2019: “Il ritiro dell’immondezza sarà fatto la notte”
Lettera di protesta al sindaco Zedda: “Credete di fare il bene della città lasciando proliferare queste isole di spazzatura? Pensate che, coloro i quali aspirano ad avere una città più pulita e più bella da vivere dovranno subire l'inciviltà di pochi?”
La denuncia su facebook di un dirigente di Confcommercio: "Mi hanno detto che avrei dovuto pagare un surplus di Tari, come se fosse una mia responsabilità l’averlo lasciato incustodito tutta la notte, l’altra possibilità, che dovevo fare la denuncia ai carabinieri per il furto dell’intero mastello. Quindi mentendo"
L’annuncio in aula del sindaco Massimo Zedda. Ritirata anche la norma, prevista dal regolamento sulla raccolta differenziata dei rifiuti in via di approvazione, e contestatissime, che prevedeva il limite di almeno del 75 % sul riempimento del mastello
Prima la discarica. E ora, lamentano gli abitanti del quartiere, tutta la zona è senza i cassonetti, ma il servizio di ritiro porta a porta non sarebbe ancora partito creando dei disagi a tutto il rione
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