Salvini chiede il voto: "Ma pronto a ripartire". Zingaretti: "Noi disponibili a esecutivo di svolta". Meloni: "Elezioni unico esito possibile". Berlusconi: "O maggioranza di centrodestra o le urne"
Tensione alle stelle tra i grillini, che per accettare l’intesa col Pd dovrebbero rinunciare a Conte, cancellare tutti i nuovi decreti sicurezza del suo governo e soprattutto stracciare l’attuale riforma del taglio dei parlamentari
L'ex premier al Senato: "È in arrivo una recessione preoccupante. Lavorerò affinché a pagare questa crisi non siano i consumatori”. Bordate a Salvini: "L’Italia simile all’Alabama degli anni ‘50”, "se credi al Vangelo fai sbarcare i migranti della Open Arms”. Infine "In attesa di uscire dall’euro o entrare nel rublo fai chiarezza nei tuoi rapporti con la Russia"
MATTEO RENZI CHIEDE UN NUOVO GOVERNO CON SALVINI A CASA- “Oggi in Senato verrà fuori una nuova maggioranza, sarà quella che deve governare il Paese per evitare l’aumento dell’Iva e la recessione in Italia”. Cosa ne pensate?
Cuccu: "I lavoratori che ancora attendono oltre 10 mensilità di stipendi arretrati. La Giunta e il Presidente Solinas, avrebbero dovuto, già da tempo e responsabilmente, provvedere a porre in essere tutte le misure previste dalla normativa vigente in materia anziché continuare a temporeggiare esasperando sempre più operatori e pazienti”
“Ancora oggi, dopo anni di vertenze, manifestazioni e scioperi da parte dei lavoratori che, giustamente, chiedono di essere pagati, a intascare i soldi è sempre e soltanto la famiglia Randazzo. Il sacrificio più grande viene chiesto ai dipendenti, che non sanno come pagare affitti, bollette, né come fare la spesa"
“Nel Nord Sardegna il diritto alla cure mediche è andato in vacanza. Ad Alghero, cittadina che si appresta ad accogliere migliaia di turisti, il pronto soccorso è in tilt, il reparto di Oculistica ha sospeso l’attività operatoria. Situazione analoga a Ozieri, per mancanza di attrezzature e materiali essenziali allo svolgimento dell’attività operatoria. È inaccettabile che Ozieri ed Alghero si trovino in questa situazione"
“Prima i sardi dicevate, ma state permettendo ad un non sardo nominato tra le file del precedente governo regionale del Partito Democratico di continuare a distruggere totalmente la sanità sarda. E se il buongiorno si vede dal mattino, non osiamo pensare a cosa succederà nei prossimi cinque anni di vostro governo”
L'assessore regionale agli Enti Locali Sanna ha sottolineato la necessità di ripristinare le quattro province storiche a cui aggiungere quella della Gallura, che siano guidate da amministratori eletti direttamente dai cittadini. M5S attacca: "Vogliono ridare vita a delle istituzioni storicamente usate per alimentare clientelismi e centri di potere”
Finalmente ha parlato anche il leader del M5S Luigi Di maio: ""Io voglio ringraziare i 4 milioni di italiani che ci hanno votato e ringrazio anche chi non ci ha votato: da loro prendiamo una lezione. E' chiaro che la nostra gente si è astenuta. Ha bisogno di risposte, e i diritti sociali sono al centro della priorità degli italiani"
Centrosinistra avanti di un soffio, distacco quasi impercettibile tra i partiti, presenti alla competizione europea, che sostengono i due candidati a sindaco. La grandissima sorpresa che esce dalle urne "regala" tre settimane da batticuore per Francesca Ghirra e Paolo Truzzu: diventano decisivi i voti del Movimento 5 Stelle, la partita è apertissima
Il partito di Salvini non solo conquista la leadership ma addirittura arriva a doppiare il M5S che soltanto un anno fa aveva avuto un risultato opposto. Un fenomeno curioso: i due partiti governano insieme ma Salvini di fatto si è "mangiato" gran parte dei voti dell'alleato di governo
"Chi vuole associare rivendicazioni come quelle espresse a Verona contro la donna al simbolo del Movimento si sbaglia di grosso ed è fuori dal nostro progetto. Al candidato sindaco è stata revocata la certificazione e inibito l'uso del simbolo. Non ci saranno candidati sindaci a Cagliari"
Le polemiche sui post contro l'aborto, su Fb e una scia incredibile di veleni portano al palo il partito di Di Maio a Cagliari: in città potrebbe non esserci alcun candidato sindaco del M5S. Le anime del Movimento sardo continuano a farsi la guerra, e stavolta a penare nell'Isola sembra proprio il Movimento che alle politiche di un anno fa superò il 40 per cento. E ora finisce a zero.
Alessandro Murenu (M5S): “La legge 194 non si tocca, i diritti degli omosessuali e migranti vanno difesi: contro di me in azione la macchina del fango”. Il candidato sindaco del M5S si scaglia contro chi lo accusa di essere contro l'aborto e i gay, polemica alle stelle a Cagliari
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