calcio

Inquadrato mentre esulta commosso per la rete di Pavoletti, un piccolo bambino riceve l'abbraccio da parte del suo campione del cuore

Impresa storica del Cagliari di Nicola che ipoteca la salvezza battendo due a zero gli scaligeri: Pavoletti torna titolare e come ogni anno decide il campionato del Cagliari, nel finale entra Deiola e firma il raddoppio su assist di Gaetano. Rossoblù a più otto sul terzultimo posto, già sabato in casa contro l'Udinese può arrivare la salvezza matematica

Batte l'Inter a San Sito, festeggia il 18esimo risultato utile consecutivo. E' andato via da Cagliari nonistante avesse un altro anno di contratto, evidentemente non aveva garanzie. Giulini ha scelto Nicola per un gioco più spumeggiante e di attacco che nessuno però ha mai visto.

Il mister Nicola pronto a rilanciare Pavoletti dal primo minuto vista l'assenza di Piccoli, intanto i risultati delle dirette concorrenti dicono che il Cagliari, anche perdendo, sarebbe vicinissimno alla salvezza

Un lampo di Piccoli sembrava avere messo la gara nel binario giusto, ma alla distanza escono i viola: determinante l'uscita di Mina infortunato, la difesa fa acqua e la reazione rossoblù arriva soltanto a metà

Sarà recuperato mercoledì pomeriggio alle 18 e 30 il match Cagliari- Fiorentina, rinviato a causa della morte di Papa Francesco questa mattina.

La Lega Serie A e quella di Serie B hanno ufficializzato il rinvio delle gare in programma oggi

Sfida dalla grande tensione emotiva quella in scena oggi alla Unipol Domus contro la Viola di Raffaele Palladino. I rossoblù hanno la possibilità di assestare un colpo determinante nella lotta per la salvezza.

L'analisi di Marcello Roberto Marchi: "Non bastava il " Protocollo " firmato su carta straccia , cioè fogli bianchi  senza il logo istituzionale del Comune, anche i nomi dei giocatori del Cagliari scritti in cinese nella partita con l'Inter, solo per fare cassa. E' intollerabile che ciò sia potuto accadere oltre che ridicolo..."

Inspiegabili le scelte dell'allenatore che punta su Deiola escludendo i migliori, criticata dai tifosi la scelta di Giulini di celebrare l'anniversario dello scudetto con una maglia tutta cinese, da vendere a 95 euro l'una: gira tutto storto al Cagliari, per l'Inter è stato poco più che un allenamento, ennesima delusione in salsa sarda. Ormai nel calcio contano i soldi, non le bandiere. Chissà cosa ne avrebbe pensato Gigi Riva

Fu una giornata indimenticabile , una di quelle che rimarranno per sempre nella memoria collettiva dei Sardi e non solo , per la prima volta nella storia del Campionato di Calcio una squadra del Sud fu capace di aggiudicarsi lo Scudetto e di scrivere una pagina indelebile nella storia sportiva italiana

IL MISTER NICOLA IN CONFERENZA STAMPA- “Vediamo come starà Prati, è stato assente per due giorni ma voglio portarlo perché tutti possono essere utili. Non cambiamo il nostro modo di giocare, cambiano solo le uscite sull’avversario di turno. L’Inter sa giocare bene sulle catene ma sanno anche abbassare il baricentro". Domani alle 21 su Radio Casteddu "A bocce ferme dopo il Cagliari"

Ventinove minuti più recupero, questa l’ultima apparizione di Jankto in rossoblù a San Siro contro l’Inter del 14 aprile 2024. Questo sabato si gioca la stessa partita, e se anche questa volta Jankto non dovesse scendere in campo sarebbe cosi passato un anno esatto dalla sua ultima presenza in campo

L’orgoglio di Mister Pisacane: “Sono felice. È un attimo di felicità che mi godo”.

I rossoblù giocano al piccolo trotto, non affondano il colpo che sarebbe stato decisivo ma conquistano al Castellani un punto prezioso. L'attacco non punge, atteggiamento rinunciatario ma contava soprattutto non perdere. Empoli pericoloso nella ripresa, ma Caprile salva tutto

Si mobilita la tifoseria rossoblù dopo la decisione del Tar della Regione Toscana che ha accolto il ricorso contro il divieto per i tifosi residenti in Sardegna di assistere alla sfida salvezza con l’Empoli.