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Euromobility incorona Cagliari per l’offerta di Trasporto pubblico e le aree pedonali. Il capoluogo sardo continua il cammino verso una mobilità che sia il più possibile rispettosa dell’ambiente, con risultati molto soddisfacenti, anche se c’è ancora molto da fare. Risultati non positivi, infatti, per la qualità dell’aria con quasi ottanta giorni durante il 2013 in cui sono stati superati i valori consentiti di polveri sottili, e che vede invece Sassari al primo posto: neanche un giorno in cui si sia andati oltre il valore di Pm10 consentito. I dati sono stati forniti dal settimo Rapporto “Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città”, elaborato da Euromobility (l’Associazione Nazionale dei. Mobility Manager) con il contributo e il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare.
Cagliari si guadagna, quindi, il secondo posto, subito dopo Milano, per offerta nel Trasporto pubblico, nona per numero di passeggeri trasportati per abitante, circa 250. E terza città pedonale in tutta Italia, dopo Venezia e Firenze, con quasi un metro quadro per abitante. Mentre scende nella classifica delle Ztl, zone a traffico limitato, dove il capoluogo sardo si piazza al diciannovesimo posto. A metà classifica per quanto riguarda il numero di veicoli in circolazione, diminuiti rispetto al 2012, e agli ultimi posti per numero di auto a gas, metano e gpl.