Tragedia a Liscia Ruja: 79enne muore per arresto cardiaco mentre fa il bagno
Sebbene sia stato rianimato per oltre 50 minuti, il medico dell'elisoccorso non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Sebbene sia stato rianimato per oltre 50 minuti, il medico dell'elisoccorso non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
L’uomo, con fare spavaldo, ha deciso di orinare su un’autovettura della Polizia di Stato, impegnata in attività di pattugliamento nel centro olbiese. Non pago ha deciso di sostare sotto alcune telecamere e in segno di sfida, palesare il segno di vittoria con la mano.
Mal di pancia e nausea per il figlio 30enne del tenore che hanno preoccupato più del dovuto a causa degli ultimi drammatici episodi
Stando alle prime ipotesi al vaglio degli inquirenti, la causa del decesso del giovane potrebbe essere legata alle esalazioni provenienti dal wc chimico a bordo dell’Imbarcazione
Polizia scientifica e vigili del fuoco, con il supporto della Guardia Costiera, si stanno occupando della ricostruzione della tragedia.
Appena due giorni fa era successo di nuovo
Il prodotto ittico non era idoneo al consumo in quanto privo delle necessarie informazioni di tracciabilità. Il carico risultava destinato ad un noto ristorante della Costa Smeralda.
Ricerche infinite e senza esito per Lorenzo e Giuseppe Deiana, 20 e 24 anni, usciti in barca il giorno prima di Pasqua per una battuta di pesca.
“Sardegnola era il modo in cui mio zio, scherzosamente, chiamava via zia (di origine sarde) quando ero un bambino”, scrive Moro. “Essendo molto legato a loro due questa cosa mi è rimasta dentro . Non mi ricordavo minimamente cosa significasse per voi“
"Mai mi sarei aspettata una disgrazia del genere non lo auguro neanche al mio peggior nemico perche è contro natura avere la sofferenza che io sto provando per miei figli".
Ennesima richiesta da parte della mamma e di tutti i parenti di Giuseppe e Lorenzo, i due giovani che dal giorno prima di Pasqua risultano dispersi in mare durante una battuta di pesca.
Un appello rivolto a tutti al fine di ritrovare i due fratelli scomparsi in mare da oltre una settimana.
“Sabato, insieme alla maglia, indosseremo anche un peso sul cuore. Un peso che non avremmo mai voluto portare“
Riprendono questa mattina con l'ausilio di tanti privati che hanno messo a disposizione anche dei gommoni
Da circa un'ora fumo e fiamme hanno invaso il capannone del cantiere.
Un altro giorno che inizia con le ricerche dei due giovani di 24 e 20 anni dispersi in mare da sabato pomeriggio.
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