“Mio figlio litiga in chat, gli sequestro lo smartphone”. “Mamma, non ho più vita sociale”

Claudia Saba, quartese, racconta una storia emblematica: “Ho sequestrato lo Smartphone a mio figlio dopo un litigio in una chat di Whatsapp. Mi ha risposto: se non me lo rendi non avrò più vita sociale. Quindi la chat sarebbe la vita sociale?? Ancora meno glielo renderò”


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di Claudia Saba

Buongiorno! Qualche settimana fa, mio figlio di 11 anni, si è lasciato trascinare in un litigio dentro una chat di gruppo, così, visto che la cosa era sfuggita al suo e al mio controllo, ho deciso di sequestrargli il telefono.
Ieri mi ha detto:”Mamma, quando me lo rendi il telefono? Sono pentito e ho chiesto scusa. Se non me lo renderai non avrò più una vita sociale”. Sottolineo che mio figlio ha impegni extrascolastici tutti i giorni. Quindi la chat sarebbe la vita sociale?? Ancora meno glielo renderò.
Attenzione con queste chat, stanno sollevando un grande muro. Parlatevi guardandovi negli occhi, confrontatevi dal vivo e soprattutto, attenti ai minori, sono individui in crescita e certe cose le devono vivere, non leggere e scrivere!


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