“La Sardegna non diventi un luogo deportazione dei migranti arrivati in Italia”. La dichiarazione è del presidente della Regione Christian Solinas che commenta così l’attacco della Lega Sardegna e di Fdi al Governo Conte. Il Carroccio sardo si è scagliato contro l’esecutivo che avrebbe deciso di trasferire nell’Isola i migranti sbarcati questi giorni. Il Governatore non ha confermato ma ha “avvertito” il Governo.
“Mi auguro che non si stia pensando dopo che la Sardegna con grande sacrificio è riuscita a limitare la diffusione non si trasformi in luogo di deportazione”, dichiara Solinas, “ci deportarono i cristiani ai tempi dell’antica Roma, la cayenna dei mafiosi al carcere duro, ora ci manca solo che ci mandino i poveri migranti che arrivano sul resto del territorio nazionale. Stiamo utilizzando il massimo delle risorse non possiamo distoglierle per ulteriori emergenze”.










