È la notte più bella dopo tanti giorni di paura e, poi, di una speranza mista a serenità che, giorno dopo giorno, è aumentata. In Sardegna stanno per arrivare i primi novanta profughi dell’Ucraina. Donne e bambini scappati dalla guerra e salvati da varie organizzazioni. La principale è quella capitanata dal console onorario ucraino in Sardegna, Anthony Grande, il deputato sardo Ugo Cappellacci, il medico cagliaritano Luigi Cadeddu e i volontari: “Finalmente siamo a bordo. I bimbi e le loro mamme, dopo aver ottemperato alle ultimissime disposizioni. Dopo aver organizzato tutto non vediamo l’ora di sentire e far sentire il profumo della Sardegna”, racconta Cadeddu.
Prima dell’imbarco, un breve check-up medico per tutti, con tanto di tampone antigenico rapido: “Ciao Italia. Sardegna, stiamo attivando”, dicono, in coro, un gruppo di bambini ucraini, con accanto un sorridente e felice Anthony Grande.











