“Buonasera avvocato, abbiamo saputo che quel mostro è stato ammanettato, siamo felici che lui ora inizi a pagare per il male che ha fatto alla nostra bambina”. Così la madre della dodicenne violentata dal professore di San Gavino arrestato ieri (QUI la notizia), scrive a Gianfranco Piscitelli, il legale della famiglia della vittima. La vicenda processuale è ancora nella fase iniziale e le indagini sono ancora riservate. “Spero con tutto il cuore che mia figlia esca da tutto questo solo con un brutto ricordo”, aggiunge la donna, “ora chissà come sarà iniziare la scuola con tutte le varie voci e le cose che tireranno fuori in paese, chissà se si potrà vivere serenamente. Noi ringraziamo lei per ciò che ha fatto in questi 10 giorni e nei prossimi mesi finché tutto non sarà finito”.
“Un grazie di cuore”, aggiunge, “anche alla Procura e a tutti coloro che in questa settimana si sono mossi con grande impegno togliendosi anche i giorni di ferie per lavorare e sbrigare il prima possibile tutto ciò che era necessario per fermare chi ha fatto del male alla nostra bambina. Le auguriamo buon anno a lei e famiglia e speriamo che l’1 inizi davvero un anno migliore lasciando alle spalle il vecchio e tutto ciò che di brutto ci ha dato”.











