sardegna

Il cordoglio dell'amministrazione comunale: "Di fronte a una perdita così improvvisa e dolorosa, ci stringiamo con affetto e rispetto attorno alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che le hanno voluto bene".

Il 41enne potrebbe aver compiuto dei gesti contro se stesso, ma è tutto in fase di verifica.

Eroica impresa del gruppo speleologico che, con professionalità e determinazione, ha riconsegnato il quattro zampe al suo padrone.

L’attività ha visto l’impiego di oltre quattrocento Carabinieri in un complesso intervento simultaneo, che ha interessato diverse regioni italiane attraverso il concorso dei reparti territorialmente competenti, dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sardegna”, dei Nuclei Cinofili Carabinieri della Sardegna e dell’11° Nucleo Elicotteri di Cagliari.

Dalla morte della dottoressa Carta al decesso ad Aritzo davanti alla guardia medica: è allarme

LAzienda Regionale per l’emergenza urgenza desidera esprimere innanzitutto vicinanza e cordoglio alla famiglia della persona deceduta ad Aritzo. “Ogni perdita improvvisa è un dolore che colpisce l’intera comunità e rappresenta un momento di riflessione per tutti coloro che lavorano nel sistema dell’emergenza”

Case e ospedali di Comunità, servizi domiciliari e telemedicina, liste d’attesa, Cup e stabilizzazioni le priorità indicate.

Il deragliamento sarebbe stato causato da un cedimento strutturale.

Tremendo l’impatto, in cui purtroppo è morta una delle donne a bordo, moglie del conducente della vettura

"Lui è nerboruto, lei era esile, sono situazioni difficili da conciliare con il bisogno di usare un'arma per difendersi"

I suoi colleghi di Sorgono, insieme agli amici Amatori calcio Samugheo, hanno creato un'associazione benefica.

46 anni, commerciante del luogo: un malore gli è stato fatale.

Persona stimata per il suo impegno politico e sociale era il dirigente del "De Castro" di Oristano.

Il primo ristorante sardo fa incetta di visitatori da tutta la regione per assaporare le specialità dell'Isola dei Nuraghi.

La corsa in ospedale si è trasformata in una vera e propria odissea: "Ha dovuto fare la spola tra il Pronto Soccorso del Policlinico prima e del Brotzu ora".

Dietro la bara in legno chiaro i genitori e la sorella distrutti dal dolore: il corteo funebre in un silenzio irreale e angosciante