Su nuovo stadio del Cagliari e ospedali il sindaco Truzzu blinda la sua amministrazione e spara a zero contro il presidente della Regione Solinas: “Noi siamo pronti ma la Regione non dà risposte, è immobile. Dobbiamo sbrigarci a spendere i fondi che abbiamo a disposizione, altrimenti li perderemo e lo faranno altre regioni al posto nostro”, ha detto il primo cittadino durante il suo intervento all’assemblea di Cna.
“Siamo pronti a fare di tutto per recuperare fondi per i nostri territori. Chiediamo in questo senso alla Regione uno scatto in avanti: ci sono tante risorse a disposizione e dobbiamo spenderle perché altrimenti ci saranno altre regioni pronte a farlo. Non possiamo permetterci di stare fermi, l’immobilismo è un delitto contro le nostre comunità. Come amministrazione noi ci siamo, abbiamo voglia di fare”, ha detto Truzzu.
“In queste settimane – ha detto – si è acceso il dibattito politico anche su ospedali e stadio. Noi siamo pronti ad andare avanti, ma occorre che ci sia un interlocutore che ci dia dati e indicazioni, ad esempio sulla tipologia di aree che possono ospitare gli ospedali. Noi siamo pronti a esaminare le carte e a dare risposte entro pochi giorni”, ha aggiunto ancora il sindaco. L’ultimo incontro tra Comune e Regione sull’accordo di programma per Cagliari risale al 27 giugno. Il successivo, fissato il 4 luglio, è stato rinviato per le dimissioni della segretaria generale della presidenza Gabriella Massidda, che per conto della Regione aveva seguito gli incontri precedenti.









