
Il servizio di raccolta rifiuti “porta a porta” slitta ancora di qualche mese, l’avvio ufficiale è previsto per il prossimo autunno. L’annuncio è stato dato oggi dal sindaco Massimo Zedda durante la seduta del Consiglio comunale, in occasione di un emendamento al Pef, piano economico finanziario, sottoscritto da tutti i capigruppo. “In attesa il Consiglio di Stato si esprima sulla gara d’appalto – ha detto il primo cittadino di Cagliari – abbiamo deciso di far slittare il nuovo servizio di raccolta rifiuti in città al primo ottobre. E di prevedere un beneficio Tari di 1,5 milioni di euro per tutte le utenze, anche quelle non domestiche, a cui vanno aggiunte le agevolazioni decise l’anno scorso”.
Voto favorevole da parte dell’opposizione. “Finalmente – ha sottolineato il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Farris – vengono recepite le indicazioni che più volte abbiamo sollevato in Consiglio comunale. Con questo emendamento viene fatto ciò che non si è riusciti a fare l’anno scorso: sarebbe stato meglio fissare al primo dicembre la data di avvio, ma anche ottobre va bene: è un termine prudente”. “Questo slittamento – ha precisato il capogruppo del Pd, Davide Carta – rappresenta un’opportunità per coordinare e gestire meglio il servizio dopo il parere del Consiglio di Stato. Tra le altre cose, sarà necessario organizzare una incisiva campagna informativa”. Scettico il consigliere Alessio Mereu, di Cagliari Futura: “voto a favore l’emendamento, ma sono sempre convinto che il nuovo servizio non partirà mai perché irrealizzabile”.