“Buongiorno, un caffè grazie”. Quante volte davanti al bancone la stessa copiosa frase, con tanto di “macchiato”, dec o ristretto, soprattutto di buon mattino, alle ore 5.50, magari all’aeroporto di Cagliari – Elmas. Costo? Semplicemente 2 euro e 30 centesimi: servito nella tazzina di ceramica, come di consueto, ma ad un costo un tantino elevato: “Buongiorno – scrive un viaggiatore – sarei felice se faceste presente ai lettori della bella trovata dell’ultimo bar aperto all’aeroporto di Cagliari Elmas, che alla richiesta di pagare un caffè mi hanno invitato prima a consumare nonostante avessi già fatto la fila alla cassa. Preso atto dell’invito, cosi ho fatto e poi mi sono recati alla cassa a pagare apprendendo che per un caffè dovevo pagare ben 2.30 euro, oserei dire troppo. Questi sono i presupposti di accoglienza per i turisti e per chi viaggia. Allego foto dello scontrino”.












