Uras, migliorano le condizioni di salute del piccolo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale mentre svolgeva i compiti di scuola: “È stato risvegliato e il risveglio è andato bene, sembrerebbe non abbia riportato nessuno danno né a livello fisico né cerebrale”.
È la mamma che affida un messaggio per aggiornare chi, in questi giorni, ha pregato per la sorte del piccolo.
Una settimana fa il piccolo si era sentito male, improvvisamente: portato al San Martino di Oristano, era stato trasferito al Brotzu in gravissime condizioni. Dopo un intervento chirurgico il piccolo è stato affidato alle cure dei medici oltremare. Per sostenere la famiglia, la comunità ha aperto una raccolta fondi che, in pochi giorni, ha raggiunto l’obiettivo. “Per prima cosa vorrei ringraziare tutti dal primo all’ lultimo per quello che avete fatto, per noi è davvero tanto” scrive la mamma del bambino. “Non è ancora fuori pericolo ma, per com’era la situazione, diciamo che va già meglio. È stato trasferito dalla terapia intensiva alla neurochirurgia, i medici sono fiduciosi. Oggi inizierà la fisioterapia e a giorni gli verrà fatta la risonanza magnetica dopo di che sapremo se ci sarà bisogno di un altro intervento oppure cosa sarà necessario fare”. La Sardegna intera si stringe ai genitori e al bambino affinché possa ripredere presto in mano la sua vita.












