Scuole in Italia, Conte verso il ripensamento: “A rischio la didattica in presenza”. Ora il premier pensa a una stretta: “L’impennata della curva dei contagi rischia di mettere in discussione la didattica in presenza. Alcuni presidenti di regione lo hanno già fatto. Noi continuiamo a difendere la didattica in presenza fino alla fine, ma dobbiamo mantenerci vigili per seguire e assicurare la tutela della salute del tessuto economico”, le dichiarazioni di oggi del premier riportate da Quotidiano.net. Nel vertice di oggi, a difendere la scuola in presenza sembra rimasta solo la ministra Azzolina.













