Sono uomini e donne del comitato Santa Maria Acquas 2025, a loro il compito di organizzare i festeggiamenti in onore di quella festa tanto cara al paese e che, con grande spirito, da settimane portano avanti un lavoro di squadra al fine di restituire il decoro al grande parco a pochi passi dal centro abitato. Un luogo che tra alberi e vegetazione nasconde antichi gioielli provenienti dal passato, abitato per secoli da chi, sin dalle origini, ha scoperto l’importanza dell’acqua termale che sgorga dal sottosuolo. Non sono mancati i ringraziamenti e gli omaggi da parte del primo cittadino Giorgio Zucca che ha espresso “a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la comunita di Sardara un sincero ringraziamento al Comitato di S. Maria Acquas, per l’encomiabile lavoro di pulizia che stanno svolgendo nell’area termale. Con grande senso civico, stanno sopperendo alle carenze di risorse economiche e di personale dell’ente, dimostrando attenzione ed amore per il nostro territorio. Chi continua a barricarsi dietro la solita polemica, sostenendo che “…… ci deve pensare il Comune”, dimostra di non aver compreso il vero significato di comunità: il Comune siamo tutti noi. Le polemiche non aiutano a crescere, sono invece l’impegno concreto e il lavoro di squadra a rendere migliore la nostra comunità. Anche il finanziamento regionale per la festa, per la prima volta “grande evento”, è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra Comune e comitato.Grazie ancora per l’esempio che state dando a tutta la comunità”.
“Il Comitato si è buttato con tutte le sue forze e tutto l’impegno possibile in questa avventura, che richiede tanto sacrificio.
Ma sin dall’inizio l’intento di tutti i componenti è stato chiaro, mettersi al servizio della nostra comunità per cercare di creare qualcosa di bello che portasse la festa ad essere riconosciuta per la sua importanza. Vedere il risultato ottenuto con il bando regionale, attraverso la collaborazione con l’amministrazione comunale, è motivo d’orgoglio e stimolo per fare ancora di più, perché il nostro paese merita tanto.
Si è aperta una strada che verrà percorsa anche dai comitati che verranno, così Santa Mariaquas avrà il suo ruolo in primo piano, come merita” ha espresso il comitato.












