La protesta contro i giganti del vento non si ferma: nuova manifestazione durante la notte, un folto gruppo di persone ha espresso la propria contrarietà verso i componenti delle pale eoliche. Dirette a Villacidro, viaggiano durante la notte, scortate dalle forze dell’ordine: un lungo corteo di auto e mezzi pesanti per accompagnare quei pezzi che, una volta assemblati, trasformeranno la forza del vento in fonte di energia. Impattanti, i maxi ventilatori non sono proprio ben graditi da chi si oppone alla loro presenza, da mesi il tema tiene banco, e nemmeno il gelo della notte ferma i manifestanti. 6 giorni fa, come ieri, il viaggio dal porto di Oristano a Villacidro non è senza intoppi e rallentamenti per i mezzi che hanno a bordo le pale eoliche e le immagini, diffuse dal blog S’Indipendente, lasciano poco spazio all’immaginazione. C’è chi urla il proprio dissenso avvolto dai quattro mori, il simbolo dell’Isola, cerca di frenare la marcia del tir con una mano appoggiata alla parte anteriore del tir, ma invano, poiché la strada da percorrere è lunga e, nonostante i manifestanti, i mezzi proseguono, vanno avanti sino a raggiungere la meta prevista.











