Rifiuti selvaggi a Cagliari, “30mila euro al mese di multe ai ‘caddozzi’ grazie alle telecamere”

Decine di migliaia di euro finiscono, ogni mese, nelle casse della Città Metropolitana grazie alle multe staccate agli incivili della spazzatura, il sindaco Truzzu: “Non sono solo cagliaritani, situazione comunque migliore anche in alcune zone critiche come Sant’Elia”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


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La Città Metropolitana di Cagliari incassa, ogni mese, “oltre trentamila euro”, tutti denari legati alle multe staccate agli incivili dei rifiuti. Un trend ormai fisso, stando a quanto comunica il sindaco Paolo Truzzu. Che, però, nota anche che “la raccolta differenziata sta funzionato, siamo al settanta per cento, forse siamo la prima città metropolitana con questi risultati, a dimostrazione che la maggior parte dei cagliaritani la fanno bene. Poi, c’è una quota di caddozzi cagliaritani, ma non solo, che hanno la brutta abitudine di abbandonare rifiuti. Stiamo intervenendo con telecamere e indagini da parte della polizia Municipale”, ecco il perchè “dei trentamila euro mensili di sanzioni erogate”. In città, rispetto a un mese fa, per il sindaco la situazione è migliorata: “Anche in alcune zone critiche, il problema non è risolto ma, a Sant’Elia, la situazione è meglio rispetto a quella di un mese fa”.

E in città, nei prossimi mesi, arriveranno nuove maxi isole ecologiche. Dopo quelle piazzate attorno al mercato civico di San Benedetto, nuove installazioni previste anche in piazza Giovani XXIII e piazza Michelangelo. E, quasi sicuramente, anche a Castello.


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