C’è una grossa novità sul versante del commercio nel Cagliaritano. Una richiesta di ampliamento de Le Vele, a Quartucciu, depositata in Comune da una società privata, la General Costruzioni srl. Andando subito al sodo: le carte prevedono un vero e proprio ampliamento e un tunnel-galleria di collegamento tra la zona delle gallerie e quella dove ci sono negozi, attività food e il maxi cinema. Si tratta di una proposta progettuale con spese tutte a carico del privato. A poco più di venticinque anni dall’inaugurazione del polo commerciale tra viale Marconi e via delle Serre, insomma, è arrivato il desiderio di un importante ampliamento, che comunque dovrà superare vari scogli. Vanno fatte le verifiche idrogeologiche e sulla viabilità: l’area si trova non tanto distante dal Molentargius e da altre zone classificate come delicate, e bisogna studiare l’impatto che potranno avere nuovi negozi sul flusso di auto e moto soprattutto nella zona di Is Pontis Paris. Ciò che è certo è che, se non ci saranno problemi, a quel punto sarà compito dei consiglieri comunali valutare la bontà del progetto. In previsione anche decine di nuovi parcheggi e qualche “macchia” di verde con piante e cespugli. “Dobbiamo valutare tutto bene, per ora abbiamo tra le mani una proposta progettuale”, commenta l’assessore comunale all’Urbanistica, Cristian Mereu. “Solo se saranno rispettate tutta una serie di prescrizioni e parametri andremo a interessare gli uffici preposti”. Mereu spegne anche le critiche e i dubbi mossi, la settimana scorsa, dalla minoranza: “Non c’è nessuna intenzione a tenere nascoste tavole e carte, tanto che venerdì prossimo tutto sarà discusso in Aula”.
Intanto, vanno avanti le opere dietro Carrefour di un progetto già a buon punto, quello che prevede un mini rione esclusivo con appartamenti in alcune torri e un Eurospin. Strade, marciapiedi e sottoservizi saranno terminati entro settembre, poi arriveranno gli operai addetti alla costruzione degli appartamenti e i loro colleghi che dovranno piazzare il discount. In questo caso si è già alla fase operativa dopo tanti anni di attesa, rinvii, rimpalli e richieste di verifiche.










