Singolare episodio avvenuto ieri sera, (domenica sera, per chi legge, n.d.r.), intorno alle ore 21.30, alla guardia medica di Quartu S.Elena, in via Turati. A raccontarcelo, è il signor Giancarlo M., 50 enne, quartese, che ha voluto denunciare l’accaduto e sfogarsi con la nostra redazione, al numero di Whatsapp 342/0428755, per un fatto che definisce “quasi assurdo e spiacevole”:«Da qualche giorno – racconta – sto accusando forti dolori alla gamba, tramite il mio medico di famiglia mi sono state prescritte le ricette per l’uso di strialisin e orudis, per le iniezioni, a causa di una lombo sciatalgia riscontrata alla gamba sinistra. Ieri sera stavo malissimo – continua – e ho deciso di avvicinarmi in guardia medica, con tanto di medicine e siringhe per chiedere gentilmente un aiuto ai medici. A quell’ora, non c’era nessuno – sostiene l’uomo – solo un uomo ed una donna di turno della Asl 8 e la guardia giurata, che guardava la televisione. Alla mia quasi supplichevole richiesta di cortesia – dice – mi è stato detto testualmente che “loro non svolgevano servizio infermieristico e se lo facevano, era solo a titolo di cortesia”. Si immagini se 70.000 abitanti di Quartu dovessero venire per questa richiesta – avrebbe esclamato uno dei medici – ma la cortesia alla fine non c’è stata e l’uomo dolorante è dovuto andare via. Mi hanno dato dei numeri di telefono di altrettante persone che mi avrebbero fatto le punture, ma a quell’ora tarda non mi pareva il caso.Mi chiedo per quale motivo, se una persona ha realmente necessità, per via del dolore fortissimo e sebbene non ci fossero pazienti in attesa proprio in quel momento, mi è stato negato questa “semplice cortesia” – dice l’uomo».











