di Paolo Rapeanu
Una nave battente bandiera italiana, la Vos Thalassa, che ieri ha soccorso 66 migranti a largo delle coste libiche, non è stata autorizzata ad avvicinare porti in Italia. Lo confermano fonti dal Viminale. Secondo il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, l’imbarcazione privata è intervenuta ieri sera in acque Sar libiche “anticipando l’intervento delle Guardia costiera libica che era già stata allertata”. La Vos Thalassa, che è un rimorchiatore a servizio delle piattaforme petrolifere, ha consegnato i migranti a una nave della Guardia Costiera italiana, la Diciotti. Fonti del Viminale sottolineano che la Vos Thalassa “era più lontana dei libici che stavano entrando in azione”.
Sono stati informati della situazione, oltre al premier Conte, anche Di Maio e Toninelli.Salvini pone un ‘problema politico’: “La guardia costiera italiana non può sostituirsi a quella libica, soprattutto se i colleghi africani sono già entrati in azione”. TONINELLI – In mattinata giunge via Twitter il commento del ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, che si mostra su toni differenti rispetto a Salvini. “Orgoglioso della Guardia Costiera italiana che con nave Diciotti ha preso a bordo 60 migranti che stavano mettendo in pericolo di vita l’equipaggio dell’incrociatore italiano Vos Thalassa – scrive Toninelli- . Ora avanti con indagini per punire facinorosi”. Dal nostro giornale partner Quotidiano.net












