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Ricercare contratti assicurativi sul web è sempre molto rischioso. Ne sa qualcosa un quarantunenne romeno residente a Masainas, operaio, che ha ricercato formule particolarmente convenienti per coprire con l’assicurazione le due auto di famiglia, giungendo ad un preventivo complessivo di 584 euro, grazie ad un’offerta irrinunciabile trovata su internet. Ma era tutta una fregatura: l’operaio ha contattato i finti assicuratori e ha versato, con due bonifici sui loro conti, ben 584 euro. Solo dopo ha scoperto che le polizze non esistevano e, a quel punto, truffato, non ha potuto far altro che rivolgersi ai carabinieri Giba. I militari, dopo lunghe indagini, sono riusciti a risalire ai truffatori, anche grazie al supporto della banca dalla quale erano partiti i bonifici e alle indicazioni fornite dalle società telefoniche interessate nei contatti informali avvenuti durante la preparazione della truffa. I soldi erano finiti nei conti di due napoletani, un 58enne e un 45enne, il primo di Portici e il secondo di Torre Annunziata, entrambi disoccupati e con precedenti specifici a carico.
A supporto delle indagini sono intervenuti anche i carabinieri campani. I due “furbetti” sono stati denunciati a piede libero alla procura della Repubblica presso il tribunale di Cagliari per truffa aggravata e continuata in concorso.