Il 14% dei posti letto occupati nei reparti ordinari al ventiquattro agosto, un punto percentuale esatto sotto la soglia limite del quindici per cento: ecco il dato che spinge la Sardegna verso la conferma in zona bianca, come anticipato ieri in esclusiva da Casteddu Online. Quell’1 per cento che sa di “salvezza” per tutta l’Isola per evitare il cambio di colore, nonostante tutti gli altri indicatori siano negativi: è infatti all’11,2% il livello di riempimento dei letti disponibili nelle terapie intensive, dove il limite fissato dal Governo è del dieci per cento. Non va meglio alla voce “incidenza a 7 giorni per centomila abitanti”, la Sardegna segna 148,5 tra il venti e il ventisei agosto, quasi tre volte tanto il limite massimo di cinquanta. La fine del mese di agosto e i primi giorni di settembre sono, quindi, salvi.
La Sardegna non cambierà colore sino almeno alla prima domenica di settembre. E, già da ieri, sono partite le nuove rilevazioni quotidiane per definire i colori delle regioni italiane tra sette giorni esatti. La speranza è che cali il numero di ricoveri negli ospedali. E che, contemporaneamente, si abbassi l’incidenza dei casi.











