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di Raffaele Molinari
Grazie alla denuncia su Facebook di un cittadino algherese e alle foto che sempre più sardi sensibili al problema stanno postando, siamo venuti a conoscenza di una particolare situazione di degrado ad Alghero in Via Sardegna angolo Via Liguria.
Abbiamo scoperto che il responsabile di un cantiere, ben poco attento alle questioni ambientali, si dilettava nel riversare i calcinacci dei lavori di ristrutturazione di un immobile lungo i margini della strada. Si precisa che la zona è già stata bonificata 4 volte quest’anno dagli operatori della Linea Tre, costi che naturalmente gravano sulla cittadinanza andando ad aumentare le già fin troppo onerose tasse per i rifiuti costretti a pagare. Tuttavia il “buon irresponsabile”, a quanto pare se n’è fregato di tutto e di tutti e ha continuato imperterrito a insudiciare la zona. Questa volta non si tratta di mozziconi e cartacce sparse per la spiaggia di Teulada, ma di calcinacci, residui di oli combustibili, rifiuti tossici altamente inquinanti come batterie esauste e quant’altro. Era nostro dovere intervenire e personalmente ho promesso al cittadino Algherese che avrei fatto il possibile per sanare quella situazione. Amo mantenere la parola data e così ho contattato subito chi di dovere.
Ad Alghero negli ultimi anni, l’amministrazione sta facendo il possibile per migliorare la situazione, è molto attenta all’immagine di una delle più belle città della Sardegna e il coordinamento degli operatori ecologici è diventato molto più snello e veloce. Già in una collaborazione del 2015 ci avevano dato enorme soddisfazione e anche quest’anno che abbiamo chiesto loro di intervenire, non si sono smentiti. Dopo aver segnalato il problema, già in serata su WhatsApp ricevevo un messaggio da parte della responsabile, la quale mi riferiva che nonostante fossero già al corrente, entro 24 ore sarebbero intervenuti per la bonifica della zona. Che dire se non che è fantastico..? Pensare che dalla Lombardia alla Sardegna si possa creare una collaborazione del genere è bellissimo.. E credete che si siano offesi perché li abbiamo chiamati o gli abbiamo segnalato quella zona? No, al contrario, ci hanno ringraziato per avere a cuore il problema e l’immagine della loro bella città. Certo, sono esempi di cultura che alcuni personaggi che abbiamo letto in questi giorni non potrebbero mai comprendere, ma pazienza..
Ed ecco la zona su cui è stato fatto il primo sopralluogo:
Ed ecco la zona ripulita perfettamente: