Il gospel del complesso americano June & The Sionettes e la chitarra di un’icona del jazz italiano, Franco Cerri: con questi nomi la cooperativa Forma e Poesia nel Jazz suggella in due serate parallele la sua attività concertistica per il 2015.
Domani (lunedì 28 dicembre), a Cagliari, ritorna il tradizionale appuntamento natalizio con il gospel (una consuetudine che si rinnova per la ventesima volta, inaugurata e portata avanti per anni dall’associazione culturale Shannara prima di passare il testimone a FPJ nel 2013): di scena alle 21, all’Auditorium Comunale in piazzetta Dettori, June & The Sionettes, quattro cantanti – June Rogers-Eliely, Valorie Whittington, Michelle Best e Keisha Ricketts – accompagnate dalle tastiere di Heyward Matthews, per un mix di musica gospel tradizionale e contemporanea. I biglietti, a 12,50 euro, sono in vendita al Box Office in viale Regina Margherita, 43 (tel. 070657428). Botteghino aperto all’Auditorium Comunale a partire dalle 20. Restano validi per l’ingresso e per il posto già assegnato i biglietti venduti per il concerto inizialmente previsto per il 25 dicembre; i possessori che non intendessero utilizzarli possono invece richiederne il rimborso lunedì mattina (28 dicembre) allo stesso Box Office.
Per June & The Sionettes altro impegno in programma l’indomani (martedì 29) a Quartucciu nella Chiesa di San Pietro Pascasio con inizio alle ore 19,30 e ingresso libero.
Nato nel 1988 per iniziativa di June Rogers-Eliely a sostegno del ministero musicale della chiesa battista Mount Sion (da cui il nome Sionettes) di Brooklyn, il gruppo si pone come missione principale quella di diffondere la parola di Dio attraverso il canto. Nel corso degli anni June & The Sionettes (con un organico cambiato più volte nel tempo) hanno condiviso il palco con artisti gospel come Maurette Brown Clark, Shirley Caesar, The Mighty Clouds of Joy, Lee Williams, Darrell McFadden, Keith “Wonderboy” Johnson e David Bratton. Tra le esperienze più significative, una memorabile esibizione al Symphony Theater di Broadway.
Dal Gospel di June & The Sionettes al jazz di Franco Cerri, protagonista nelle stesse serate di due diversi appuntamenti: il chitarrista milanese (novant’anni il prossimo 29 gennaio) sarà domani (lunedì 28) a Sassari in concerto alle 21 al Birdland (Z.I. Predda Niedda, strada 22; prenotazioni allo 079262556 e al 3208111019), e martedì 29 alle 22 a Cagliari, sul palco del Jazzino (via Carloforte, 74/76; prenotazioni allo 0708571621). Ad accompagnarlo in questa doppia tappa in terra sarda, tre volti noti del jazz isolano: il pianista Paolo Carrus, il contrabbassista Massimo Tore e Roberto Migoni alla batteria. I due concerti sono proposti da Forma e Poesia nel Jazz in collaborazione rispettivamente con il Birdland e il Jazzino.
Classe 1926, Franco Cerri intraprende la sua carriera di musicista nel 1945 al fianco di Gorni Kramer con Bruno Martelli, Franco Mojoli, Carlo Zeme e il Quartetto Cetra, e nel 1949 si trova a suonare con Django Reinhardt: la sua prima, vera influenza chitarristica e anche fra i primi nomi del lungo elenco di musicisti stranieri con cui avrà modo di suonare nel corso del tempo: una lista che comprende, fra i tanti, jazzisti del calibro di Barney Kessel, Billie Holiday, Bud Shank, Chet Baker, Claude Williamson, Dizzy Gillespie, George Benson, George Grunz, Gerry Mulligan, Jean-Luc Ponty, Jim Hall, Johnny Griffin, Lee Konitz, Lou Bennett, Martial Solal, il Modern Jazz Quartet, Phil Woods, Stephane Grappelli, Tal Farlow, Tony Scott, Toots Thielemans.
Oltre ad aver suonato con un po’ tutti i più grandi jazzisti italiani, Franco Cerri è stato alla testa di quartetti e quintetti a suo nome con la partecipazione di musicisti come Gianluigi Trovesi e Tullio De Piscopo. Nel 1980 ha inaugurato il sodalizio con il pianista e compositore Enrico Intra con il quale ha fondato i Civici Corsi di Jazz di Milano. Volto noto anche sul piccolo schermo, il chitarrista è stato ospite di tante trasmissioni televisive oltre ad aver condotto lui stesso diversi programmi musicali per la Rai.













