Autunno è sinonimo non solo di castagne e foglie degli alberi ingiallite bensì di funghi, prelibati e ricercati, che cotti, in padella o arrosto, deliziano olfatto e palato. Le piogge ancora si fanno attendere ma quelle poche, già pervenute le settimane scorse, hanno permesso al re della montagna di fare la sua comparsa: nella foto l’esemplare rinvenuto da Valentina Saba tra i cespugli più fitti. Ha pesato precisamente 450 grammi, non è di certo un fungo da guinness dei primati ma la foto di rito è più che meritata. Un’unica raccomandazione: tante le qualità commestibili che possono essere confuse con quelle velenose. Andare in cerca di funghi è, senza dubbio, motivo di benessere poiché regala passeggiate all’aria aperta e la possibilità di gustare piatti prelibati ma raccogliere e ingerire il micete nocivo potrebbe rivelarsi anche fatale.











