“Dolmen ingabbiato e stuccato col cemento, smacco all’archeologia”

La protesta di un gruppo di appassionati cagliaritani dopo la visita al Dolmen di Sa Coveccada, al centro da 5 anni di imponenti lavori: “Abbandonato all’incuria e persino stuccato col cemento, ecco come viene preservata la storia sarda”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Dolmen sa Coveccada, uno dei più importanti monumenti megalitici del Mediterraneo, perla dell’archeologia sarda. Al centro di imponenti lavori di restauro infiniti, da oltre 5 anni. E al centro do grandi perplessità esposte da un gruppo di appassionati cagliaritani che lo hanno appena visitato: “Sa Coveccada, siamo fra Mores e Ittireddu, un poderoso dolmen sistemato al centro di una valle su un lieve promontorio- spiega Pierluigi Montalbano- si tratta di un monumento megalitico di 5000 anni fa fra i più grandi del Mediterraneo. Da tempo ingabbiato da tubi e abbandonato all’incuria urla il suo desiderio di libertà. Mi unisco alla sua voce dall’aldilà e invito chi può a farsi portavoce di questo smacco archeologico”.

Altri dubbi vengono avanzati da altri appassionati nella pagoina Fb di Montalbano: “Hanno fatto uno scempio, stoccando e rifilando il tutto con il cemento. E non si sa quando il dolmen verrà liberato”. Chissà cosa ne penseranno Mibact e Sovrintendenza, responsabili di quei lavori che fanno davvero discutere. 


In questo articolo: