sardegna

Le tensioni geopolitiche internazionali che stanno riscrivendo i rapporti di forza nel mondo hanno una ricaduta diretta sui consumatori. È il caso del caffè, che sta registrando aumenti importanti. Se dovesse continuare questo trend, entro la fine dell’anno una tazzina potrebbe arrivare a costare fino a 2 euro.

Centrati due "5" da 17.842,64 l'uno: il primo a Castelsardo, in provincia di Sassari, presso il Bar Tabacchi in Corso Italia, 141, l'altro a Dolianova, in provincia di Cagliari, presso la Tabaccheria Tola in via Diaz, 161.

Una nascita che resterà nella memoria: all’ospedale San Martino di Oristano è venuta alla luce la piccola Martina Orrù, un "gigante" di appena un giorno che con i suoi 5 chili e 250 grammi stabilisce un vero e proprio record

Mamoiada in lutto per la morte di un giovane di 17 anni: addio a Fabio Crescitelli.

I dati emersi durante la giornata mondiale di Fisioterapia: entro il 2050 oltre il 40% della popolazione isolana avrà più di 65 anni, a fronte dell’attuale 27,4%.

E' accaduto questa mattina lungo la Ss 131 in prossimità del bivio di Orune, direzione Nuoro.

5,250 chilogrammi: potrebbe trattarsi della bambina più grande della Sardegna.

Numerose auto parcheggiate, decine e decine di persone, chiasso nel piazzale di Capo Sandalo presso un chiosco-bar mobile, autorizzato dal Comune di Carloforte.

Severa sanzione per alcuni turisti stranieri che, mentre percorrevano la strada adiacente allo stagno di Pilo, hanno scaricato i reflui del loro caravan.

Dopo gli episodi delle ultime settimane cittadini in allarme: servono più controlli su tutta la filiera

Ieri alle 13,54 è caduto giù. Immenso dispiacere per tutti: "Il tempo, a Masainas, si è fermato".

Alle 19,30 inizierà lo spettacolo astronomico che raggiungerà la massima intensità verso le 20,15.

Un corteo di veterinari e forze dell’ordine e dopo poche ore la mandria è riversa dentro i container, senza vita.

Le immagini della mattanza, finite in rete, hanno acceso la rabbia e la disperazione del mondo agricolo e non solo

Adulti e vitelli che cadono giù, abbattuti anche se sani, non infetti. Sono solo gli ultimi di una serie di centinaia e centinaia. La rabbia e la disperazione aumenta tra gli allevatori sardi, impotenti davanti a un sistema che preferisce la morte alla cura.

La raccolta fondi avviata al fine di pagare le spese per un volo medicalizzato verrà utilizzata per il trasporto della salma.