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Caritas, la mensa di viale Fra Ignazio diventa self service per arginare l’emergenza pasti estiva. Parte da oggi il nuovo servizio reso possibile grazie alla donazione del comitato Abbattiamolafame, che questa mattina ha consegnato ufficialmente il nuovo strumento di somministrazione pasti. L’obiettivo è quello di favorire il dialogo tra volontari e i tanti utenti, ma anche risparmiare e velocizzare i tempi di somministrazione dei pasti. E soprattutto far fronte alle tante richieste che nel periodo estivo si moltiplicano. “È ad agosto che registriamo il maggior numero di utenze – ha spiegato il responsabile regionale della Caritas, don Marco Lai – perché le altre mense chiudono, e fra poco terminerà anche il periodo del ramadan: in media i pasti che distribuiamo ogni giorno sono circa 750”.
Meno file, ma anche meno sprechi in un periodo di crisi in cui la soluzione della redistribuzione dei pasti è sicuramente utile. “La nostra idea – ha spiegato Manuela, insegnante nella scuola dei Salesiani, e componente del comitato Abbattiamolafame – nasce dalla voglia di stare vicini a chi sta affrontando un periodo di crisi economica, ma anche dall’esigenza di recuperare i pasti sprecati. Il self service può portare al raggiungimento di entrambi gli obiettivi: permette di velocizzare i tempi, ridurre gli sprechi e rendere gradevole il pasto. E soprattutto agevola il dialogo tra i bisognosi e i volontari anche semplicemente con un sorriso o una parola”. Soddisfatto l’arcivescovo Arrigo Miglio. “Sono colpito dall’idea – ha sottolineato – spero che il vostro lavoro, oltre a sfamare le persone bisognose, faccia crescere la cultura dello stare insieme perché ne abbiamo bisogno”.
Il Comune. In prima linea anche il nuovo assessore alle Politiche sociali, Luigi Minerba. “La storia si fa moderna – ha detto l’esponente della Giunta Zedda – grazie al contributo di chi sostiene queste belle iniziative. Da oggi potranno essere somministrati più pasti, e l’offerta sarà più moderna e sicura. Dal Comune c’è particolare attenzione al tema: nelle prossime settimane cercheremo di trovare le risorse necessarie per ristrutturare l’immobile della Caritas. È un periodo difficile per le casse comunali, e occorre rivedere le modalità di finanziamento a livello regionale”. Presente anche il presidente della commissione Politiche sociali, Fabrizio Rodin.