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Due persone sono state arrestate ieri a Cagliari per produzione e spaccio di droga e furto di energia elettrica. Si tratta di Stefano Tidili, 46 anni, e Gianluca Muntoni, 41 anni, entrambi disoccupati cagliaritani.
Due equipaggi della Squadra Volante, in servizio nel quartiere di S. Avendrace, nel passare sotto una finestra semi aperta hanno avvertito un forte odore di marijuana. Dopo un accurato controllo all’interno dell’abitazione, gli agenti hanno accertato la presenza di oltre 20 piantine in crescita di marijuana poste all’interno di relativi vasi in plastica. Le piantine erano circondate da impianti di luci e di riscaldamento, dotati di termometri per misurare la temperatura ed il tasso di umidità all’interno della stanza. Durante il controllo gli operatori hanno notato un cavo elettrico volante, collegato all’impianto di illuminazione, collegato abusivamente alla rete ENEL per rubare energia. Il cavo era collegato all’ abitazione di Tidili, posta di fronte a quella di Muntoni.
Anche da lui gli agenti hanno percepito il forte odore. Dopo i necessari controlli, nell’ultima stanza in fondo al corridoio, adibita a serra artigianale, è stata riscontrata la presenza di altre 16 piante di varie altezze e dimensioni, circondate anche queste da impianti di riscaldamento, irrigazione ed illuminazione e relativo timer. Per i due sono subito scattate le manette.