Cagliari, risorge il campo di calcio a Sant’Elia: “Salveremo molti ragazzi dalla strada”

Taglio del nastro dopo 4 anni per il nuovo campo utilizzato dal Vecchio Borgo Sant’Elia, la gioia dei dirigenti: “Siamo tornati finalmente a casa, continueremo ad accogliere tantissimi giovani per fargli avere un futuro migliore”. GUARDATE le VIDEO INTERVISTE


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Rinasce, dopo quattro lunghi anni, il campo da calcio del Vecchio Borgo Sant’Elia a Cagliari. Un impianto nuovo di zecca, spiccano il prato in erba sintetica e le luci a led, oltre a una nuova club house. Sono stati terminati i lavori svolti dal Comune, costati all’incirca 1,2 milioni di euro. “È un momento che il quartiere e la società sportiva attendevano da tempo, dietro c’è un lavoro lungo iniziato dalla precedente amministrazione”, afferma il sindaco Paolo Truzzu, “finalmente diamo la possibilità ai ragazzi di poter svolgere l’attività sportiva vicino a casa. L’illluminazione a led e il campo sintetico di ultima generazione dimostrano che, anche in quartieri più trascurati è possibile fare cose belle e di qualità”. Gioia, molta gioia per i dirigenti della squadra di calcio. Il presidente, Giorgio Murgia, 79 anni, spiega che “Ringrazio Gianni Chessa, ci ha preso per mano, se non fosse stato per lui nessuno ci avrebbe dato udienza”, e il riferimento è ai campi di calcio nei quali la società è stata “costretta” ad andare pur di poter continuare ad allenarsi e a partecipare alle gare. “Dover traslocare per gli allenamenti è uno stress, non vediamo l’ora di poter esordire qui, tanti giovani ce lo chiedono”, aggiunge Carlo Berosi, 60 anni, dirigente.

 

Sport e sociale che si incontrano e che si “aiutano” a vicenda: “Toglieremo i ragazzini da mezzo alla strada, questo è il nostro progetto”. “Tantissimi giovani sono passati da noi in dieci anni, non solo di Sant’Elia ma anche di tutto il circondario di Cagliari. Oggi potremo fare anche la scuola calcio, ospitando bambini da sei anni”.




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