Incredibile ma vero: sono esplose le fogne nella parte appena riaperta di via Roma, nel tratto che fa angolo con via Porcile, creando disagi fino a sera e rendendo indispensabile l’intervento immediato degli operai. Le foto del disastro postate sui social hanno scatenato una valanga di commenti e critiche da parte dei cittadini, esausti per i continui disagi legati ai lavori in corso ed esasperati dai cantieri infiniti.
I cagliaritani non hanno tardato a commentare l’ennesimo fallimento di un progetto che, secondo molti, è stato imposto senza alcuna visione pragmatica. “Non ne hanno azzeccata una”, scrive E.B., sottolineando come il progetto, che richiama l’eredità del sindaco Zedda, sia stato costoso e inutile. La riduzione della viabilità e i danni ai commercianti sono tra le principali accuse mosse, ma a questi si aggiunge anche il malcontento per la mancata realizzazione del tanto decantato “bosco”.
Il commento di C. S. evidenzia la frustrazione per una situazione che sembra destinata a peggiorare: “Poveri commercianti… chi ci vive e lavora, sono tormentati da chi governa la città e dai delinquenti H24”. Le critiche arrivano anche sulla gestione delle aree pubbliche, con una segnalazione preoccupante su come la zona sia diventata ormai uno “sfacelo”, nonostante i tentativi di camuffare la realtà con reti di protezione.
La situazione si fa ancora più incerta quando si parla della viabilità: L. F. si chiede “dove passeranno gli autobus del CTM, visto che le due corsie a loro destinate ora saranno occupate dalla Metropolitana”. Con l’introduzione della metropolitana, infatti, la viabilità sembra destinata a peggiorare ulteriormente, e la preoccupazione per un aumento dell’inquinamento non tarda ad arrivare.
E ancora, R.P.: “Tutto già previsto. Ho fatto 20 anni in Consiglio regionale della Sardegna, e pure le guardie sanno che lì ci sono gli scarichi fognari dove buttano anche le pompe di sollevamento quando piove e si allagano i parcheggi sotterranei”. Una critica che mette in evidenza come i problemi strutturali della zona fossero già noti, ma a quanto pare ignorati durante la progettazione.










