“E’ indecente, inaccettabile”, dice uno dei residenti della zona guardando sconsolato quel cumulo di rifiuti e mastelli, piazzato in pieno giorno, alle 5 del pomeriggio, in via Dante, già flagellata da cantieri che hanno trasformato una delle più eleganti vie delle shopping cittadino in una strada che sembra sopravvissuta a un bombardamento.
Ma la cosa peggiore è che, nonostante questo indecente spettacolo, i cagliaritani dovranno spendere ancora, perché l’amministrazione Zedda ha deciso di acquistare nuovi mastelli, per un costo di un milione e 800mila euro, che si scaricheranno automaticamente sulla bolletta della Tari dei cagliaritani. La denuncia arriva dal consigliere comunale Giuseppe Farris di CiviCa.
Il provvedimento, che si colloca all’interno della variazione di bilancio, è già all’ordine del giorno del consiglio comunale e probabilmente verrà discusso già lunedì prossimo. “Il 15% di aumento che tutti noi abbiamo trovato in bolletta quindici giorni fa è niente”, assicura Farris, ci saranno aumenti molto più corposi proprio perché serviranno soldi per comprare i nuovi mastelli e alimentare un sistema che si è già dimostrato totalmente fallimentare”.








