Il nome pensato? “Nuovo cinema Garibaldi”. Nuovo in tutti i sensi: maxischermo piazzato davanti alla scuola Riva e, nella grande area pedonale, duecento sedie a disposizione di bambini e famiglie. Le proiezioni? “Film di cartoni e animazioni”. Eccolo, il progetto per dare una spinta nuova a piazza Garibaldi a Cagliari, facendola popolare ancora di più nelle sere d’estate. L’idea, messa nero su bianco con tanto di planimetria e richiesta di concessione di suolo pubblico, è dell’associazione dei commercianti “Piazza Garibaldi e dintori”, capitanata dallo storico titolare di una pizzetteria, Mosè Corso: “Vogliamo organizzare questa manifestazione da giugno a settembre, per garantire un intrattenimento ai più piccoli e alle loro famiglie. Sarà tutto gratis, ci siamo autotassati noi commercianti”, spiega Corso. Unico scoglio attuale? Un diniego, arrivato dalla polizia Municipale: meglio, una “comunicazione di inammissibilità relativa alla richiesta di suolo pubblico” perchè Corso l’ha inoltrata meno di trenta giorni prima dalla prima data utile dell’evento.
Ma il tempo è ancora dalla parte dei commercianti: “Non sapevo che fosse così, stiamo già aspettando risposte dai dirigenti comunali e dall’assessore alle Attività produttive per poter partire il più presto possibile”. E il cinema all’aperto è una mossa, anche, per provare a strigliare l’amministrazione sulle condizioni di degrado della piazza: “Sì, c’è tanto degrado: i bagni non sono ancora aperti, ci sono transenne, i giardinetti sono sporchi e vanno messi in ordine”. Corso, quindi, lancia un doppio appello a Truzzu: “Il sindaco ci dia una mano e osservi più da vicino la realtà di piazza Garibaldi, noi vogliamo solo dare qualcosa di più ai bimbi e alle famiglie”.







