In un’ora ha risposto, tutelato dagli avvocati Mauro Massa e Cristina Orgiana, a tutte le domande poste dal giudice del tribunale per i minorenni di Cagliari, il quindicenne di Siliqua arrestato per il reato omicidio, avendo accoltellato alla gola il padre. Sessanta minuti nei quali ha ribadito, semplicemente raccontando fatti, di un lunghissimo periodo di angherie e maltrattamenti da parte del padre, come già noto al resto della famiglia e nello stesso paese. Alla fine, è stato convalidato l’arredo per tentato omicidio ma con una misura almeno afflittiva: il giovanissimo è stato trasferito dal carcere minorile di Quartucciu a una comunità protetta, dove potrà essere seguito e aiutato anche da esperti. Certo, durante la convalida del fermo sono state confermate tutte le anticipazioni, fornite anche dal nostro giornale, che parlavano di una famiglia con molte difficoltà, tutte di carattere sociale.
Il quindicenne andrà quindi a processo, con tutte le tutele possibili, vista la minore età, da parte dei suoi due legali.











