Nove milioni e 300mila euro tra i denti per riaprire lo storico resort Altura. I guai giudiziari ormai appartengono al passato, tra affitti per salvarsi dal fallimento passando per bancarotte e arresti anche eccellenti. Ora rientra in campo il tribunale di Cagliari, con l’avviso di vendita: il valore di tutto il villaggio turistico di Villasimius a 300 metri netti dal mare supera il muro dei quattordici milioni. Il ribasso è, decimale più decimale meno, di quasi il quaranta per cento. Nel dettaglio: il villaggio è a trecento metri dalla pregiata spiaggia di Simius e, al suo interno, ha una mega piscina ed è pure possibile, per chi non è amante di sabbia e tuffi, giocare a tennis. Tutte le regole sono controfirmate dalla curatrice fallimentare Agnese Cau. Le buste con le eventuali offerte saranno aperte il 21 maggio dal notaio Antonio Galdiero. Dalla perizia la strutta è praticamente in ottime condizioni e attende solo un nuovo proprietario.
Il metodo è quello dei rilanci: in caso di “rivali” bisognerà proporre aumenti di trecentomila euro. Una volta aggiudicato, la formula sarà quella delle “chiavi in mano”: il resort Altura potrà subito essere riaperto, ancora in tempo per provare a inserirsi nei mercati turistici estivi del 2024.











