L’incubo variante delta in Sardegna: “Per ora pochi casi, ma dobbiamo stare in allerta”

Stefano Del Giacco, immunologo dell’Aou di Cagliari, a Radio Casteddu: “Per ora sono limitati, ma basta un attimo perché tantissime persone vengano contagiate. Dobbiamo tenere alta la guardia”


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“La variante delta è la preoccupazione del momento, ora non bisogna mollare”. Così Stefano Del Giacco, immunologo dell’Aou di Cagliari, commenta l’isolamento dei casi di variante delta in Sardegna. “Per ora sono limitati, ma il contagio ha una velocità maggiore rispetto alla variante standard: si può trasmettere più velocemente, dobbiamo perciò mantenere alte le difese per bloccare sul nascere un potenziale contagio generalizzato. Basta un attimo perché tantissime persone vengano contagiate.

Ora abbiamo una posizione di vantaggio: abbiamo pochi contagi della variante classica e possiamo osservare quello che succede in maniera attenta. All’inizio loro guardavano noi, ora l’Italia guarda al Regno Unito e prendiamo esempio da quello che succede lì per anticipare il virus. Serve la mascherina ma va tenuta bene sulla faccia quando siamo a contatto con le altre persone.

C’è una discussione sul blocco del voli dal Regno Unito: se verrà stabilito lo sapremo a brevissimo, di sicuro non dobbiamo mollare sui controlli alle frontiere”.

Riascoltate qui l’intervista del direttore Jacopo Norfo e di Paolo Rapeanu

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