Dal 16 agosto i ragazzi dai 12 ai 18 anni potranno vaccinarsi senza bisogno di prenotazione. La svolta, annunciata due giorni fa, è arrivata oggi con l’invio alle Regioni di una lettera, firmata dal commissario per l’emergenza Covid generale Francesco Figliuolo, in cui vengono date le indicazioni sull’immunizzazione dei più giovani. L’obiettivo è chiaramente quello di vaccinare il maggior numero possibile di ragazzi prima dell’inizio della scuola, almeno il 60% come indicato dal comitato tecnico scientifico, con il valore aggiunto di favorire e incentivare la ripresa dello sport, di cui i ragazzi sono quasi completamente privi da un anno e mezzo. Agli under 18 è autorizzata la somministrazione solo di Pfizer o Moderna.
“La campagna vaccinale si sta sviluppando nei termini pianificati che vedono il progressivo raggiungimento degli obiettivi previsti per l’immunizzazione delle classi prioritarie, dei cittadini maggiormente vulnerabili e fragili”, scrive Figliuolo nella lettera inviata ai governatori. Secondo il generale, l’immunizzazione dei ragazzi “avrà risvolti positivi anche per incentivare la ripresa in sicurezza sia delle attività sportive sia di quelle finalizzate a garantire un maggiore benessere psicofisico per i più giovani”. Nell’ultima settimana, in Italia, un milione di minorenni si è sottoposto a vaccinazione.












