I Carabinieri di Cagliari lanciano un appello ai giovani: “Una lama non ti protegge”
L’Arma dei Carabinieri di Cagliari ha rivolto un appello ai giovani e alle loro famiglie per sensibilizzarli sul tema del porto abusivo di coltelli. Negli ultimi mesi, infatti, il fenomeno è tornato con drammatica frequenza al centro delle cronache nazionali, coinvolgendo spesso ragazzi giovanissimi e trasformando banali discussioni in tragedie.
Portare con sé una lama non offre protezione, al contrario moltiplica i rischi e può distruggere due destini: quello di chi subisce il colpo e quello di chi, dopo averlo inferto, dovrà rispondere davanti a un tribunale di lesioni o omicidio. La legge prevede pene severe per chi viene sorpreso a circolare con un’arma da taglio senza valido motivo, fino alla reclusione da uno a quattro anni e un’ammenda fino a 10.000 euro.
Il Comando Provinciale di Cagliari porta questi contenuti nelle scuole attraverso incontri sull’educazione alla legalità e ha una presenza quotidiana sul territorio con pattuglie e stazioni Carabinieri. L’impegno prosegue anche online, dove l’Arma dialoga con i ragazzi sulle principali piattaforme social per diffondere messaggi di prevenzione e ascolto.
La sicurezza è un gioco di squadra: dialogo, rispetto e responsabilità sono gli strumenti più efficaci per disinnescare la rabbia prima che diventi violenza. I Carabinieri di Cagliari, assicurano, continueranno a fare la propria parte, sul territorio e nelle scuole, perché i giovani possano costruire il loro futuro liberi dalla paura e dalla tentazione di portare con sé una lama.