Cagliari, Domus de Maria, Muravera, Pula e Villasimius sono i protagonisti di un modello di turismo sostenibile presentato a Bruxelles. La commissione europea certifica il Sud Sardegna “Prima destinazione sostenibile d’Europa” per il turismo e l’ambiente. Il Sud Sardegna ha sbaragliato la concorrenza, grazie alla collaborazione dell’Università di Cagliari. Le destinazioni europee che hanno partecipato al progetto erano circa duecento. Gli aspetti tenuti in considerazione sono stati: la salvaguardia dell’ambiente, della comunità e dell’identità, sviluppo economico sostenibile che preservi il territorio e le sue risorse a vantaggio delle generazioni future. “Un bell’esempio di collaborazione ad alto livello tra l’Ateneo e il territorio – afferma Maria Del Zompo, rettore dell’Università di Cagliari – concretizzato anche grazie all’apporto di studenti e dottorandi in un riconoscimento che premia l’eccellenza sia dei gruppi di ricerca sia del territorio, in un ambito decisivo per la crescita economica dell’Isola. Quando università e territorio lavorano insieme, i risultati non possono che essere positivi: questa è l’ennesima dimostrazione”. Nella foto Carla medau, sindaco di Pula.













