Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

“Tumori scoperti in ritardo, molti sardi non si fanno visitare perché hanno paura”

di Paolo Rapeanu
17 Dicembre 2019
in sardegna, zapertura1

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Le visite specialistiche e gli screening? Sono l’”arma” per scoprire in tempi rapidi un eventuale cancro per il sessanta per cento dei sardi. Il restante quaranta, però, si trova ad aver a che fare con un tumore quando è già in fase avanzata. E la probabilità di sconfiggerlo, in questi casi, si riduce drasticamente. I dati, preoccupanti, sono stati diramati dalla onlus Salute Donna, e riguardano Cagliari e tutta l’Isola. Un melanoma, un sarcoma o un ben più frequente tumore al seno: le cure esistono, ma manca da parte dei cittadini la giusta prevenzione. A confermare l’emergenza è Francesca Bruder: 53 anni, dal 1993 è oncologa al Businco di Cagliari: “I pazienti non aderiscono agli screening e, quando scoprono di avere un cancro, la loro prima reazione è di paura”. La stessa che li fa tenere lontani da medici e apparecchiature: “È un fatto culturale, manca ancora la giusta consapevolezza”, afferma la dottoressa. “Rivolgersi al Cup o sottoporsi a una visita urgente” sono metodi “sbagliati. La presa in carico di un paziente deve avvenire in tempi brevi”. E, soprattutto nell’ultimo periodo, l’asticella dell’età dei malati di tumore è ulteriormente abbassata: “Tra melanomi e sarcomi curiamo molti giovani, anche diciottenni”.

 

 

E, se le campagne di informazioni “sono un’arma vincente, tra Regione e associazioni i cittadini stanno avendo maggiore consapevolezza”, c’è il maxi problema delle liste d’attesa troppo lunghe. Le lamentele fioccano addirittura per un semplice day hospital, figurarsi per un intervento chirurgico. Sul punto, la Bruder è netta: “Ci sono troppi pazienti oncologici, la disponibilità dei chirurghi è limitata e non riescono a smaltire la lista d’attesa in tempi brevi. Molti devono attendere anche due mesi per fare un intervento”. E, pur di velocizzare la possibile “sconfitta” del cancro, c’è chi ripiega “sui privati o va fuori, in altre strutture”.

Tags: CagliariSardegnatumori
Previous Post

Marianna, la Oss che ringrazia il reparto della buona sanità: “Otorino al Santissima, bellissimo reparto”

Next Post

Cagliari, incidente in viale Marconi: donna sbatte con l’auto contro il guard rail

Articoli correlati

Assemini piange per una giovane mamma volata via troppo presto: addio a Daniela Paulis

Assemini piange per una giovane mamma volata via troppo presto: addio a Daniela Paulis

La storia del cagliaritano Michelangelo Contu, salvato dai medici del Cto di Napoli: “Devo tornare da mia madre”

Donna investita a Samassi mentre attraversava sulle strisce pedonali: è ricoverata al Brotzu in prognosi riservata

Donna investita a Samassi mentre attraversava sulle strisce pedonali: è ricoverata al Brotzu in prognosi riservata

Meno carezze a Sant’Efisio durante il suo cammino verso Nora per tutelare l’incolumità dell’antico simulacro

Meno carezze a Sant’Efisio durante il suo cammino verso Nora per tutelare l’incolumità dell’antico simulacro

Maltrattamenti domestici a Monastir, 31enne allontanato dalla casa familiare

Maltrattamenti domestici a Monastir, 31enne allontanato dalla casa familiare

Ussana: denunce per documento d’identità manomesso e guida in stato di ebbrezza

Ussana: denunce per documento d’identità manomesso e guida in stato di ebbrezza

Next Post
Cagliari, incidente in viale Marconi: donna sbatte con l’auto contro il guard rail

Cagliari, incidente in viale Marconi: donna sbatte con l'auto contro il guard rail

ULTIME NOTIZIE

Uccide la compagna davanti alla madre di lei e poi si toglie la vita

Uccide la compagna davanti alla madre di lei e poi si toglie la vita

Concorso “Le migliori luminarie in Sardegna”: casa Carrus Melis a Carbonia

Concorso “Le migliori luminarie in Sardegna”: casa Carrus Melis a Carbonia

Assemini piange per una giovane mamma volata via troppo presto: addio a Daniela Paulis

Assemini piange per una giovane mamma volata via troppo presto: addio a Daniela Paulis

Una bimba di tre anni esce da sola in piena notte: la salva un passante

Accoltella a morte la compagna e poi si toglie la vita

Bando regionale sui Centri Commerciali Naturali: gravi difficoltà per decine di realtà locali

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025