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di Ennio Neri
Troppi abbandoni. Almeno una ventina di cuccioli in pochi giorni arrivati al canile. Catturati dalla municipale, “oppure lasciati in grandi scatoloni qua fuori”, spiega Giovanna Coppa veterinaria del canile di via Po.
Si tratta di meticci non svezzati che hanno bisogno, per la loro età e per le loro condizioni particolarmente delicate, di essere nutriti con specifici alimenti che garantiscano la loro sopravvivenza.
E per fronteggiare l’emergenza si è reso necessario acquistare 30 barattoli da 250 grammi di latte in polvere (forniti dalla ditta “Agricola sassarese”, costo 585 euro) per cuccioli di cane.
“Una situazione di emergenza che non ha nulla a che vedere col solito cliché degli abbandoni per le ferie durante la stagione estiva”, spiega Giovanna Coppa, “qui si tratta di abbandoni di cucciolate che in questo periodo aumentano. Il problema nasce dal momento in cui i proprietari non si preoccupano di sterilizzare gli animali. Li abbandonano in strada o direttamente qui da noi. Così il Comune è costretto a farsi carico delle spese di mantenimento”.
Anche 5 euro (fondi comunali) al giorno per ogni animale (circa 165 tra cani e gatti) per cibo e cure. “Costi”, conclude Giovanna Coppa, “che potrebbero essere ridotti se i proprietari fossero più sensibili”.