Terramaini, il parco violentato:”Multiamo chi ha permesso il disastro”

Il presidente della Municipalità di Pirri: indagheremo subito sulle responsabilità dei proprietari dei terreni che non hanno rispettato l’ordinanza. Il consigliere Vincis: il parco è il fiore all’occhiello della città, lo difenderemo


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Terramaini, il parco violentato. Dopo quelle del Sindaco Massimo Zedda, giungono in serata, quando da poco i Vigili del Fuoco hanno domato definitivamente le fiamme del terribile incendio che ha colpito il Parco di Terramaini, devastandone la vegetazione e la famosa passerella-ponte lignea, le dichiarazioni del Presidente della Municipalità di Pirri, Paolo Secci, e del Consigliere Alessandro Vincis. “La Municipalità di Pirri ha seguito lo svilupparsi dell’incendio a Terramaini e si riserva di acquisire il verbale -che verrà redatto da Vigili del Fuoco- al fine di verificare se sussistano delle responsabilità a carico dei possessori dei terreni dove l’incendio ha avuto origine e si è sviluppato causa la mancata osservanza della ordinanza sindacale” , ha dichiarato il Presidente. “Appena appresa la notizia, alcuni Consiglieri si sono recati in loco per monitorare l’incendio e affinchè si potesse aggiornare tempestivamente la popolazione, preoccupata dei danni arrecati al Parco, fiore all’occhiello della Municipalità e dell’intera città” – afferma Vincis – con la Commissione deputata al Verde Pubblico e alla Manutenzione e con tutto il Consiglio valuteremo i danni e studieremo le soluzioni utili a restituire al più presto ai cittadini ciò che il fuoco e l’inciviltà dell’uomo hanno loro strappato. Ringraziamo i Vigili del Fuoco in primis, le Forze dell’Ordine (in particolare la Polizia Municipale e i Carabinieri), il personale della sicurezza del Centro Commerciale Auchan e alcuni volontari che hanno cooperato all’estinzione del rogo”


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