Dopo un tavolo durato diverse ore in prefettura a Sassari per raggiungere un accordo sul prezzo del latte, pare si sia arrivati finalmente a un accordo tra le parti. Lo spiegano i protagonisti della vertenza, alcuni rappresentanti dei pastori, in un video.
“Siamo riusciti ad agganciare il prezzo del latte con quello del pecorino romano, abbiamo concordato che non potrà essere venduto sotto i sei euro al chilo ( è il calcolo di quanto costa produrre un litro di latte minimo ). Seguiremo il mercato – spiegano – aspetteremo che diano i 50 milioni di euro per ritirare il formaggio in eccedenza, che verrà dato agli indigenti. Se crediamo dunque che si alzerà il prezzo del romano, andrà ad aumentare anche il prezzo del latte. Sotto i 72 centesimi non potrà scendere, ma solo salire. ”
Il video dove viene illustrato l’accordo raggiunto al tavolo
https://www.facebook.com/manuela.mulas.7/videos/10216744269193352/?t=146











